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Ancora in calo l'Indice di Rischio Globale

mercoledì 13 dicembre 2017

I dati dell’ultima analisi di Dun & Bradstreet e il Chartered Institute of Procurement and Supply presentano una ulteriore diminuzione nell’indice di rischio di filiera globale, la causa più probabile si può individuare nell’incremento dell’attività economica internazionale e di una crescita aggregata superiore alle aspettative. Inoltre, alcune tra le maggiori economie del panorama globale hanno evidenziato un miglioramento dei rispettivi rating andando a colmare e superare il peggioramento in altre regioni con performance in calo.

Per i prossimi mesi rimangono ancora alcuni punti interrogativi di natura socio-economica e politica che possono minacciare il normale andamento dell’economia globale ed ostacolare gli scambi tra i vari paesi. I maggiori rischi sono riconducibili alle trattative di Brexit, la discussione degli accordi internazionali tra i quali il NAFTA e le crescenti tensioni in Medio-Oriente. Sul lato economico, oltre a nuove minacce di cyber attacchi, le criticità del settore bancario e le oscillazioni del prezzo del petrolio possono influenzare negativamente sia i paesi importatori che gli esportatori.

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